E' bello sapere che nel nostro quartiere ci siano dei giovani che hanno scelto l'arte creativa di scrittura. Dopo il romanzo di Marco Ripà, parliamo del libro di un altro giovane scrittore abitante della Lucchina. Fabio Pascucci, laureato in discipline giuridico-economiche, un settore forse distante dalla scrittura.
Alla domanda: da dove nasce il tuo bisogno di scrivere? Fabio ha risposto:
"E’ un bisogno innato. Nasce con me. E’ un istinto irrefrenabile che prescinde da qualsiasi altra cosa. Per me è una necessità, che porta a riempire ogni spazio di tempo libero con la scrittura".
Diego,
tutta la vita in un respiro.
Un adolescente malato di fibrosi cistica,
costretto ad alzarsi tutti i giorni all’alba per fare aerosol e PEP mask. Deve
impedire ai suoi polmoni di rimanere ostruiti. “Fibra” è il soprannome
affibbiatogli da Patrik, cinquanta chili di ego e bullo della classe.
“Fibra” come fibroso, la cifra del suo
male, sinonimo anche di forza e tenacia. Questo Patrik non lo sa. Non sa
nemmeno che il suo compagno è sopravvissuto a un anno terribile, un anno di
sondino gastrico che gli trapassava naso e bocca per alimentarlo. Era solo il
suo primo anno di vita. Patrik non sa molte cose di Diego, suo avversario nel
nuoto. Pur facendo parte della stessa squadra, sono da sempre rivali. Quando si
deve affrontare una competizione, esiste soltanto un numero uno, il primo che
arriva sul podio. Si contendono anche la stessa ragazza, Sofia, completamente
all’oscuro del sentimento di Diego. Un’intima confidenza durante una festa
getterà un riverbero di luce su quel segreto. Anche Mario e Lucia, genitori di
Diego, non sanno molte cose di loro figlio. Pur combattendo ogni giorno al suo
fianco per assicuragli una vita “normale”, scopriranno in lui lati
insospettabili. Diego non è un ragazzo qualunque e lo proverà a suo rischio e
pericolo. Lo dimostrerà nei rapporti con amici e compagni di classe, nelle
relazioni sentimentali, nel confronto col suo coach Marcello e nella gara
finale, che vale anni di duro allenamento. Lotterà per la tutela dei propri
diritti, troppo spesso negati, e per la salvaguardia della sua stessa
esistenza. Si batterà per la difesa del suo respiro, messo in pericolo da un
evento imprevedibile che gli sconvolgerà la vita. La sua vita tutta in un
respiro. Un romanzo sull’adolescenza, sulle gioie, sulle amarezze e sulle
problematiche di quell’età, dal punto di vista di un ragazzo affetto da fibrosi
cistica.
Tutta la trama è frutto della fantasia
dell’autore e i riferimenti a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è
puramente casuale.
Nessun commento:
Posta un commento
Rispondi indicando il tuo nome